giovedì 30 dicembre 2010
POMPEI SCAVI AREA ARCHEOLOGICA Commissione donne idv Campane visita crolli
Le donne dell’Italia dei Valori della Campania a difesa della Cultura.
Una commissione composta dalle donne dell’Italia dei Valori della Campania, tra cui Assunta Nigro, presieduta dal Consigliere on. Anita Sala membro della commissione Cultura del Consiglio Regionale della Campania il giorno 22 Dicembre 2010 ha incontrato il sovraintentende archeologico degli scavi di Pompei prof. Jeannette Papadopoulos, successivamente la commissione ha visitato il sito archeologico concentrando l’attenzione sulle strutture che in questi giorni hanno subito danni e subito dopo, hanno visionato la cosiddetta casa dei gladiatori crollata.
La commissione accompagnata da esperti del settore archeologi, architetti e specialisti di beni culturali ha esaminato con attenzioni le problematiche inerente l’intero complesso urbanistico.
venerdì 24 dicembre 2010
sabato 4 dicembre 2010
Associazione inMovimento Napoli intervento " Quale Futuro "
mercoledì 27 ottobre 2010
PRESENTATA UNA MIA MOZIONE PROGRAMMATICA - CONGRESSO REGIONALE DONNE CAMPANIA ITALIA DEI VALORI
venerdì 1 ottobre 2010
Eboli: Luigi de Magistris e Assunta Nigro " inMovimento "
giovedì 16 settembre 2010
EBOLI costituita l'associazione inMovimento di Luigi de Magistris
domenica 5 settembre 2010
Celebrazioni 150° Unità d'Italia Castello di Postiglione (SA)
Il giorno 04 Settembre nel Castello di Postiglione sarà presentato alle ore 20,00 un processo popolare ai protagonisti di quegli anni 1860 1870 saranno processati Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour, Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi, Francesco II di Borbone.
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giovedì 5 agosto 2010
Assunta Nigro e Aniello Formisano deputato dell'Italia dei Valori " l'Unità d'Italia valore acquisito e imprescindibile "
Interrogazione a risposta scritta 4-08291
venerdì 30 luglio 2010, seduta n.362
ANIELLO FORMISANO. -
l'articolo 5 della Costituzione stabilisce che
nel 2011 si svolgeranno le celebrazioni del 150o dell'Unità d'Italia che dovrebbero essere momento ed occasione per una maggiore aggregazione nazionale;
a parere dell'interrogante, tale aggregazione può essere conseguita rendendo testimonianza e opportuna memoria per le sofferenze subite da tutte le parti in causa, e quindi anche dal sud dell'Italia;
la legge n. 124 del 3 agosto 2007 stabilisce, al comma 7, articolo 39 (Capo IV), che «Decorsi 15 anni dall'apposizione del segreto di Stato o, in mancanza di questa, dalla sua opposizione confermata ai sensi dell'articolo 202 del codice di procedura penale, come sostituito dall'articolo 40 della presente legge, chiunque vi abbia interesse può richiedere al Presidente del Consiglio dei ministri di avere accesso alle informazioni, ai documenti, agli atti, alle attività, alle cose e ai luoghi coperti dal segreto di Stato.»;
il comma 8 dell'articolo 39, Capo IV della suddetta legge n. 124 stabilisce che: «Entro trenta giorni dalla richiesta, il Presidente del Consiglio dei ministri consente l'accesso ovvero, con provvedimento motivato, trasmesso senza ritardo al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, dispone una o più proroghe di vincolo. La durata complessiva del vincolo del segreto di Stato non può essere superiore ai trent'anni»;
il comma 9 sempre della suddetta legge stabilisce comunque che: «Il Presidente del Consiglio dei ministri, indipendentemente dal decorso dei termini di cui ai commi 7 e 8, dispone la cessazione del vincolo quando sono venute meno le esigenze che ne determinarono l'apposizione.»;
risulterebbe all'interrogante il permanere del segreto di Stato su vicende accadute 150 anni fa, oltre 150 mila pagine di documenti riferibili al periodo storico 1860-1870, riguardanti il Mezzogiorno d'Italia e i Savoia;
risulterebbe che, per esempio, l'Arma dei Carabinieri non apra il suo archivio su documenti che riguardano episodi di brigantaggio, anche politico, avvenuto in quegli anni;
in data 25 ottobre 2007, nella seduta consiliare della regione Campania, si votò e approvò all'unanimità una mozione (prot. 8257 del 26 ottobre 2007) nella quale
nella mozione di cui sopra veniva auspicata, anche, l'istituzione di una giornata della memoria relativa a quegli eventi accaduti nel Mezzogiorno e a quegli anni che potesse contribuire a far accrescere, soprattutto nelle giovani generazioni, la percezione del valore dell'Unità del Paese -:
se non ritengano di porre in essere ogni attività di competenza atta a rendere pubblica la documentazione sopra descritta, soprano in relazione alla prossima importante ricorrenza dei 150 dell'Unità d'Italia, restituendo al Mezzogiorno d'Italia la memoria della sua storia;
se il Presidente del Consiglio non ritenga opportuno promuovere l'istituzione di una giornata della memoria relativa agli eventi accaduti nel Mezzogiorno d'Italia nel periodo fra il 1860 e il 1870, come auspicato dalla Giunta regionale della Campania nel 2007. (4-08291)
domenica 25 luglio 2010
Il Presidente della Repubblica scrive ad Assunta Nigro
lunedì 12 luglio 2010
Convegno-Riforma Agraria e le Lotte contadine nella Piana del Sele
La Riforma Agraria è stata la più grande conquista di popolo ma anche la più grande innovazione sociale del dopoguerra.
Agli albori dell’Europa, nasce lo stato democratico con una nuova Forma politica e giuridico-istituzionale.
lunedì 5 luglio 2010
La Riforma Agraria e le Lotte Contadine nella Piana del Sele
domenica 4 luglio 2010
giovedì 13 maggio 2010
Assunta Nigro Presidente dell’Associazione Voci di Donne di Eboli omaggia la scrittrice prof.Dora Liguori.
Presso la sala Capitolare del Senato della Repubblica in Roma, si è tenuto la presentezione del libro " Carlo Gesualdo Principe di Venosa - Principe dei musici " scritto dalla prof.Dora Liguori.
Assunta Nigro Presidente dell'Associazione " Voci di Donne" si congratulata con la scrittrice e amica, per la grande opera letteraria prodotta.
Presenti al Convegno la Sen. Luciana Sbarbati il sen. Franco Asciutti il sen.Cosimo Sibilia Presidente della Provincia di Avellino l’on.Arturo Iannaccone e diversi sindaci e amministratori della Provincia di Avellino.
Un messaggio è stato inviato dal Presidente del Senato Sen. Renato Schifani.
La prof. Dora Liguori sarà presente per i lettori salernitani venerdì 14 maggio ore 19,30 presso hotel Palace di Battipaglia per presentare un’altra sua grande opera letteraria dal titolo Quell’ ”amara” Unità d’Italia.
lunedì 3 maggio 2010
Assunta Nigro dirigente idv Eboli intervistata da Alessia Saggese sui 3 quesiti referendari
È sceso in piazza a Eboli, domenica 2 maggio 2010, per la raccolta delle firme sul triplice referendum, il partito di Italia dei Valori con Assunta Nigro dirigente locale idv. Con la firma si chiede al cittadino di dire no al Nucleare, si all’Acqua Pubblica e no al Legittimo Impedimento. In ottanta giorni, Italia dei Valori cercherà di raccogliere 800 mila firme con l’intento di fermare un Governo alla deriva che dà sempre meno ascolto ai cittadini. “La privatizzazione del sistema idrico integrato (S.I.I.) rappresenta una grande fonte di guadagno per le multinazionali che operano nel settore, con un giro d’affari stimato attorno agli 8 miliardi di euro. – ha dichiarato Assunta Nigro - Noi sappiamo tramite l’esperienza di numerose realtà locali, che la gestione privata delle acque comporta una riduzione del livello di servizio a fronte di un aumento delle tariffe. Ed è sulla base di queste esperienze che con il partito ci battiamo affinché questo servizio, indispensabile all’esistenza di tutti gli esseri viventi, non venga considerato come un ennesimo strumento di profitto. Dobbiamo porre un forte argine alla privatizzazione dell’acqua a prescindere da quale sia il nostro colore politico, in quanto la privatizzazione rappresenta solo un danno per i cittadini perché è un bene comune, ed alla stessa maniera dobbiamo far abrogare la legge riguardante il “Legittimo Impedimento”, ennesima norma ad castam che pone un ristretto numero di potenti al di sopra di ogni legge. Ogni singolo cittadino deve essere uguale davanti alla legge a prescindere dalla carica che ricopre”. “In quanto medico mi sono occupato delle applicazioni in campo scientifico pacifico delle radiazioni nuclearo. Ho mantenuto la consapevolezza che l’errore umano e la possibilità di creare disastri ambientali provocherebbero danni irreparabili alla società e all’ambiente. Foce Sele è da noi uno dei possibili siti di centrali nucleari; ma quanti sono a conoscenza che sulla mappa nucleare del CNEN, Foce Sele è a rischio alluvionale? Questo significa che è alto il rischio di contaminazione e quindi si è lontanissimi dal rispetto delle regole di sicurezza. Invito quindi i cittadini a non allertarsi per un’antenna sui ripetitori dei telefoni, ma a considerare seriamente il danno che una centrale nucleare potrebbe arrecare se posizionata a Foce Sele ”.
Il primo maggio Italia dei Valori inizia la raccolta delle firme contro il nucleare ed il referendum spazzerà via la colossale truffa atomica'. Lo afferma oggi (26 aprile) il presidente del gruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi. 'Il nucleare - aggiunge - è pericoloso ed antieconomico, conviene solo alle grandi lobby, non certo ai cittadini. Nessun altro paese sta investendo su questa energia vecchia perchè il futuro è nelle fonti sicure, pulite e rinnovabili. Gli italiani non devono pagare i costi salatissimi di una politica energetica dissennata. Il referendum spazzerà via le velleità atomiche di Berlusconi e delle lobby'.
martedì 16 marzo 2010
ASSUNTA NIGRO AL CONSIGLIO COMUNE DI EBOLI
Si avvicina sempre più la chiusura delle corse elettorale; domenica 28 marzo 2010 e lunedì 29 marzo 2010, i cittadini italiani aventi diritto di voto sono chiamati alle urne per le amministrative e le Regionali. Presso il comune di Eboli, nelle stesse date, si voterà per eleggere il sindaco e per rinnovare il consiglio comunale. Per poter esercitare il diritto di voto i cittadini si dovranno recare presso gli uffici elettorali della sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale personale a carattere permanente che ha sostituito il certificato elettorale. Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali, che saranno aperti dal lunedì al sabato antecedenti l'elezione, dalle ore 9 alle ore 19, la domenica di inizio delle votazioni dalle ore 8 alle ore 22 e il lunedì per tutta la durata delle operazioni di voto. Questi piccoli accorgimenti li conoscono bene i cittadini di Eboli che, dopo aver respirato il clima di tensione creato dai candidati a sindaco in un faccia a faccia pubblico, si imbattono in donne candidate a consigliere comunale quali Assunta Nigro, che affronterà la sua corsa nella lista di Italia dei Valori.
Signora Nigro, come mai ha deciso di candidarsi quale consigliere comunale?
“Ho preso questa decisione per dare il mio contributo alla crescita sociale, economica e culturale di una città cardine in un territorio situato nella Valle del Sele, apprezzato più da chi non lo vive nel quotidiano che dai suoi cittadini dimenticando che per la sua posizione geografica dovrà essere e sarà l’unica arma di reddito. Ritengo inoltre che siano necessarie più figure femminile in politica; c’è bisogno di un punto di vista diverso in politica. Le donne hanno il dono di dare la vita, sono speciali, saranno speciali anche in politica e saranno determinanti per le scelte future del Paese. Il loro essere madri, in un momento di crisi come questo che stiamo vivendo, darà un grande cambiamento culturale sociale ed economico. L’impegno della donna diventa sempre più importante, specialmente per lo sviluppo del Sud”.
Quale futuro vede per la città di Eboli e quale contributo lei ritiene di poter dare per rispondere alle esigenze dei cittadini?
“Il futuro di Eboli è nelle mani dei suoi cittadini che stanno per compiere una importante scelta, quella di eleggere il loro sindaco, figura istituzionale decisiva per il nostro futuro. Chiunque sarà il nuovo primo cittadino a Eboli, si troverà ad affrontare un duro lavoro perché stiamo vivendo un periodo burrascoso non solo a livello locale ma nazionale. Il mio modesto contributo per la comunità sarà innanzitutto di riavvicinare i cittadini alla figura istituzionale del Comune e renderli sempre più partecipi della battaglia sul federalismo che dovremmo affrontare nei prossimi anni. Un allontanamento creerebbe un divario non sopportabile, quindi il mio apporto, nel caso in cui venissi eletta consigliere comunale, sarà di coinvolgere i cittadini nel programma che la nuova giunta metterà in atto”.
Chi è Assunta Nigro, perché dovrei preferirla ad altri e votarla?
“Sono semplicemente una donna, stanca di stare alla finestra mentre il suo Paese affronta una pesante crisi. Si dice spesso che la politica deve essere concepita come servizio e non come potere, io dico che deve essere un potere che si consolida e si espande promovendo il consenso intorno a idee, programmi interventi e non ricercando voti in cambio di favori. Bisogna interrogarsi su cosa vogliamo che sia un territorio, una comunità, da qui a venti - trent’anni”.
Ha letto il libro di Luigi De Magistris “Potere e Giustizia”? Le è stato di spunto per la sua corsa elettorale?
“L’ho letto e lo ritengo prezioso per prendere spunti per la corsa elettorale. E trovo interessantissima l’analisi che fa del potere economico politico criminale che si è venuto ad istaurare in Italia. Credo molto nella politica dell’amico Luigi, punto di riferimento con Antonio di Pietro dell’attuale politica Italiana. Luigi De Magistris e Antonio Di Pietro sono personaggi che con il loro carisma riescono a trascinare nelle piazze soprattutto giovani e donne; a queste manifestazioni ho partecipato, con amici anche ebolitani, dando un contributo per la libertà la democrazia e la giustizia nel nostro paese. Una menzione particolare la voglio inoltre fare per l’amica Sonia Alfano, che quanto prima sarà a Eboli insieme a Luigi de Magistris per un importante convegno. Sono stata alla commemorazione del decennale della morte del padre di Sonia il giornalista Beppe Alfano, in Barcellona Pozza di Gotto, ed ho avuto modo di apprezzare la straordinaria determinazione che questa giovane donna mette nell’affrontare una popolazione come quella siciliana, stretta in una morsa che opprime”.
giovedì 4 marzo 2010
sabato 16 gennaio 2010
AGLI AMICI DELLA RETE
Carissimi amici,
Auguro a tutti voi un 2010 pieno di soddisfazioni che vi appaghino nell'animo, nel cuore e nella mente e vi rendano felici e sereni.
Colgo l'occasione per ringraziarvi per gli auguri ricevuti e per gli attestati di stima che mi avete sempre dimostrato ed ancor più in questi giorni di festa. Mi avete chiesto di continuare ad impegnarmi in politica per rinnovarla e per renderla accessibile a tutti ed io con piacere vi confermo il mio più strenuo impegno. Avete riconosciuto in me una donna capace, perspicace, attenta, sensibile ma decisa, schietta e battagliera ed io né sono contenta. Certo, come tutti ho i miei difetti, i momenti di debolezza e come tutti commetto degli errori ma questo fanno parte dell'essere umano. Ed io né sono orgogliosa di esserlo. Io non vendo un prodotto ma mi pongo e propongo per come sono nella vita quotidiana e quindi i vostri affettuosi complimenti mi riempiono di gioia anche se mi responsabilizzano maggiormente. Vi prometto che, nonostante le tante difficoltà, continuerò con il mio impegno, con la testardaggine e la concretezza tipica di noi donne, perché spinta dalla passione che nutro per la politica (quella con
Colgo l'occasione per ringraziare la mia famiglia che mi è sempre vicina pronta a sostenermi ed a spronarmi ad andare avanti, tutti gli amici reali ed i sostenitori virtuali su facebook o che seguono il mio blog, splendidamente gestito dalla brava giornalista Alessia Saggese ed i miei più stretti collaboratori che mi seguono in questa avventura e mi danno sempre suggerimenti validi.
Rinnovi i miei più sentiti e sinceri auguri.
Assunta Nigro.