giovedì 30 dicembre 2010

POMPEI SCAVI AREA ARCHEOLOGICA Commissione donne idv Campane visita crolli


Le donne dell’Italia dei Valori della Campania a difesa della Cultura.
Una commissione composta dalle donne dell’Italia dei Valori della Campania, tra cui Assunta Nigro, presieduta dal Consigliere on. Anita Sala membro della commissione Cultura del Consiglio Regionale della Campania il giorno 22 Dicembre 2010 ha incontrato il sovraintentende archeologico degli scavi di Pompei prof. Jeannette Papadopoulos, successivamente la commissione ha visitato il sito archeologico concentrando l’attenzione sulle strutture che in questi giorni hanno subito danni e subito dopo, hanno visionato la cosiddetta casa dei gladiatori crollata.
La commissione accompagnata da esperti del settore archeologi, architetti e specialisti di beni culturali ha esaminato con attenzioni le problematiche inerente l’intero complesso urbanistico. 

sabato 4 dicembre 2010

Associazione inMovimento Napoli intervento " Quale Futuro "

Quale Futuro
L’epoca che stiamo vivendo è particolarmente critica, c’è una drammatica crisi politica, economica e sociale che non trova soluzioni nella politica attuata da chi ci governa. In questi ultimi anni si è creato un vuoto di valori e di fede in cui sono dilagati l’egoismo, l’avidità, la corruzione e la prepotenza. Non possiamo far finta di nulla o essere ottimisti come vorrebbe chi ci governa, dobbiamo denunciare e combattere queste figure negative, demoniache del potere,che troppo spesso lasciamo prevalere o che subiamo con complice passività. Lo stato di frustrazione che vive la maggior parte del popolo è un dato drammatico, reale e tangibile, purtroppo non per chi gestisce il potere politico nazionale e regionale. E’ facile giustificare in televisione per i politici che il problema è mondiale e bisogna che il Pil aumenti, ma per coloro che sentono sulla propria pelle le emozioni e le sensazioni di tristezza, insoddisfazione e dolore che i problemi quotidiani portano con sé non è per niente facile. Cari Ministri provate voi a chiedere un mutuo per acquistare una casa,che tra l’altro,nonostante la crisi hanno  prezzi esorbitanti,con un contratto da precari, da cassaintegrato o senza lavoro. Quanti hanno perso il lavoro e con un mutuo sulle spalle non riescono più ad andare avanti. Quanti cassaintegrati si vedono senza FUTURO e senza dignità con uno stipendio da fame. Quanti giovani e quante donne che hanno  capacità ed iniziativa ma senza le”conoscenze giuste” sono costretti a sopravvivere non a vivere e diviene una presa in giro per chi aspira ad avere una propria indipendenza economica e vuole crearsi una famiglia con dei figli. A queste persone bisogna dare una risposta nei fatti non a parole. Il compito di risolvere tanti e tali problemi spetta alla classe politica-dirigente ma, per ora questa, tranne rare eccezioni, pensa solo alla propria sopravvivenza ed a quella degli amici e cortigiani.  Purtroppo il paese è sempre più spaccato tra benestanti sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. In questo scenario drammaticamente realistico meritano particolare attenzione perché i più danneggiati tra i deboli sono i giovani, ovvero il nostro FUTURO, la nostra  SPERANZA.
In un paese che invecchia dove non c’è ricambio generazionale nel mondo del lavoro e politico e non c’è una vera parità tra uomini e donne soprattutto se pensiamo alle alte cariche amministrative e politiche, che ai vertici vedono sempre uomini e sempre vecchi, difficile quindi sperare in un FUTURO ROSEO. Le eccezioni sono rare e questo non solo non è giusto ma anche dannoso per il paese. Chi può sovvertire questa offensiva verso il cittadino, chi può essere l’ancora dove possiamo appigliarci per avere un filo diretto con le istituzioni ed insieme possiamo creare soluzioni condivise, perché fare politica significa ampliare la voce di chi non può farsi ascoltare, di chi ha voglia di vivere in un paese dove i diritti non diventino favori del potente di turno e chi vuole collaborare a trovare soluzioni reali e concrete per risolvere  i problemi che ci sono e sono tanti e vanno affrontati con il buonsenso e l’amore verso il prossimo, quindi per noi solo un uomo può realizzare questo ed è LUIGI de MAGISTRIS diamogli fiducia  coraggio e sostegno perché non sarà un’impresa facile, ne butteranno di fango addosso  ma quando c’è in gioco la nostra libertà e quella dei nostri figli non possiamo più sottrarci dalla responsabilità di aver permesso ad una persona di unire potere economico e potere istituzionale, dandogli così un’onnipotenza (cosi dice lui)che neanche il dittatore o re ha mai posseduto. Mettiamo fine a questo orrore, diamo una nuova classe politica a questo paese (se lo merita) iniziando con LUIGI de MAGISTRIS.